Non ho mai preteso nulla dall’amicizia. E’ sempre
Non ho mai preteso nulla dall’amicizia. E’ sempre stato per me una questione di principi alquanto solida. E’ capitato di conoscere amicizie sensibili, per le quali ho sempre avuto un’attenzione particolare. Altre amicizie invece è capitato che per alcune eventualità le aspettassi sempre con la porta aperta. E avrei altro da dire. Ma non mi sono mai aspettato nulla. Sono i miei principi.
Da un po’ di giorni sono nervoso per una cosa che non sto qui a raccontare, una cosa che capita anche nelle “famiglie” che si conoscono da un po’: sapete, quelle incomprensioni tra fratelli?… Ovvio non mi riferisco a casa o al gruppo di lavoro. Ma è come se attendessi per la prima volta una risposta da qualcuno, con esigenza. Per diritto “familiare”?
Ma ieri notte, uscendo, per pura casualità, per assoluta coincidenza, i miei occhi mi hanno posto davanti la risposta ad alcune cose. Per pura casualità.
E allora sono tornato a casa.
E ho dormito con Amarezza tra le lenzuola. E’ un’amica strana, lei, che non si fa vedere spesso. Ma ogni volta ha sempre molto da raccontare. Tanto da non farmi dormire.
Queste righe forse non diranno nulla per alcuni, per altri non lo so, ma ho voluto registrare questa sensazione per oggi perchè penso sia importante. E’ strano come la casualità risolva certe cose. Alla fine.