Il giornalista pubblicitario pacifista era Enzo Ba
Il giornalista pubblicitario pacifista era Enzo Baldoni. Una persona a cui, noi lettori di fumetti, siamo grati fondamentalmente per una cosa in particolare: la prima traduzione del Batman di Frank Miller in Italia, per la Rizzoli (Corto Maltese). E per le sue introduzioni. Non me le dimenticherò di quando le lessi a 11 anni per la prima volta. Di quando lessi il Dark Knight a 11 anni. Verso quest’uomo avrò la più immensa gratitudine, di aver tradotto l’opera che mi ha cambiato la vita. E già da allora ero affascinato dalla verve di Baldoni nel dipingere con le sue analisi e domande. Un pubblicitario di grande creatività, creatività che invidio.
Un uomo a cui questo ragazzino di 28 anni deve molto.
Non mi capacito, no.
Non mi capacito di tutti i dettagli che emergono ora, di tutto quello schifo che solo una guerra e solo una parte estremista così contro la vita sa dare.
Contro la vita.
Enzo. Ti ho visto in tv. Enzo, il mio grazie per te sarà sempre qui con me. Ogni volta che rileggerò il “tuo” Dark Knight.