Si vede che è Natale. Lo capisco. Dalle can
Si vede che è Natale. Lo capisco. Dalle canzoni in swing diffuse dalla mia autoradio.
Mentre cerco di parcheggiare la macchina dove mi sarà possibile, quando poi alla fine mi rassegno a fare dei giri in più e mi rendo conto che c’è un bel po’ di gente. Tra le luci e le vie, tra le vetrine dei negozi e gli alberi addobati che si intravedono dalle finestre. Ancora… mi piace ascoltare quella musica dall’autoradio, mi copro di voci dal timbro caldo, da melodie conosciute solo da me, in questi giorni. Ci sono tutti i sorrisi del mondo per il corso, siamo una piccola città fortunata, penso, e forse ora è il periodo dell’anno in cui potremmo ritagliarci qualcosa per noi.
E credo che per me sarà qualcosa di personale, il consueto Natale personale, che vivo solo per me, solo con me. Perché mi piace che sia così. C’è il mio Natale cattolico, c’è il mio Natale spensierato, c’è il mio Natale dubbioso… E’ sempre il Natale del mio cuore.
E’ un rito, ogni anno, e forse è colpa solo di quelle “maledette” canzoni in swing…