Non sono abituato alla vita da condominio. Sincera
Non sono abituato alla vita da condominio. Sinceramente non credo sia il mio habitat.
Stasera ritornavo dopo aver fatto vedere una tavola a Luca in cui inchiostravo le sue matite (sembrava alquanto soddisfatto) e incrocio questa signora (la classica signora da condominio) che mi ferma sotto il portone per dirmi: “Scusi, ma lei… lavora in radio per caso?”… In mente mia mi stavo facendo diversi collegamenti, anche dei più astrusi, per poi arrivare indovinando: “…ah, no, guardi, forse lei si confonde. C’è un mio omonimo Luca Di Francescantonio che lavora a Radio Capital… Fa il giornalista mi sembra…”. E lei:” Ah, già, infatti, era Radio Capital… Mi scusi..!!”.
Volevo farle un autografo. Comunque da quando hanno letto il mio nome sul campanello credo che si domandino cosa faccia. Non ho una vita sociale notevole in questa casa, sono alquanto schivo. E il bello è che le signore si fanno mille domande. Vorrebbero sapere che lavoro faccia…