L'altro giorno Riccardo non sapeva come dirmel
martedì, 23 Gennaio 2007L'altro giorno Riccardo non sapeva come dirmelo. Eravamo in macchina e mi ricordava di come a settembre mi ero assentato, in quella settimana infernale per me memorabile, nella quale avevo nausea di me stesso, ecc. E non avevo voglia di vedere nessuno.”Quando non ti sei fatto vedere, non so, era come quando ho iniziato a Roma per la prima volta e dicevo ai miei che sentivo la nostalgia degli anni '80, del liceo, delle cazzate che facevamo noi e che lì non ci volevo stare ecc…”Ho aggrottato le sopracciglia, cercando di percepire la sensazione.”Non so, quando non ci sei stato per più di una settimana sono corso al negozio di dischi e sono andato a comprarmi due cd vecchi dei Queen! Era come se avessi avuto la sensazione che gli anni '80 e '90 non ci fossero più quando hai deciso di non farti sentire…”.Mi sono commosso. Ci siamo detti altro, che non vi sto qui a scrivere, per favore. Ma l'amicizia è davvero un bene prezioso. In confronto poi al quotidiano, ai soggetti che incontri nel mondo del lavoro… Almeno so di avere un paradiso stabile.Quella settimana di settembre mi ha lasciato molto, un segno indelebile per certi versi. Certo che guardo gli altri in maniera diversa o quasi. Gli anni '90 sono finiti…